Scenari Drone IT-STS-01 e IT-STS-02
Pilota un drone fino a 10KG in ambiente urbano e vicino alle persone con il patentino Specific IT-STS-01 e IT-STS-02 e gli equivalenti europei STS-01 e STS-02. All’interno della categoria Specific, sono stati creati due scenari standard. STS-01 per il volo in ambito urbano VLOS e STS-02 per il volo extra urbano BVLOS.
Scenari standard STS-01 STS-02
Il vantaggio degli scenario standard consiste nel non dover spendere tempo per effettuare l’analisi dei rischi. Grazie agli scenari standard STS-01 e STS-02 definiti da EASA, si può investire più tempo nelle reali operazioni di volo piuttosto che in carte e burocrazia.
Scenario standard STS-01
Lo scenario standard STS-01 è stato introdotto con la modifica del Regolamento d’Esecuzione (UE) 2020/639. Più precisamente, lo scenario STS-01 è definito come “Lo scenario STS-01, comprende le operazioni effettuate entro la distanza di visibilità VLOS, ad un’altezza massima di 120 m al di sopra di un’area di terra controllata in un ambiente popolato, utilizzando un UAS di classe CE C5“.
In altre parole, lo scenario STS-01 fa riferimento alla tanto chiacchierata certificazione CE per droni, aggiungendo (come se non ci fosse abbastanza confusione) la classe C5 per i droni come peso fino a 25 kg e certificati per scenario STS-01.
Niente panico, è possibile rendere C5 un drone di classe C3 con un semplice “kit” che altro non è che un trasponder per l’identificazione remota.
Cerchiamo di fare un pò di chiarezza, la classe C5 permette di volare su area urbana popolata a patto che il pilota sia certificato A2 (vedi qui come avere patentino drone A2 online a prezzo ridotto) ed il drone disponga di transponder.
Ultimo dettaglio introdotto dalla classe C5 è l’area di buffer ossia una ulteriore area di sicurezza a seconda dell’altezza del volo, partendo da 10m per voli fino a 30m fino a 25m per quota 100m.
Scenario standard STS-02
Lo scenario standard STS-02 è definito come “Lo scenario standard 2 STS-02 comprende le operazioni che potrebbero essere effettuate oltre la distanza di visibilità BVLOS, con l’aeromobile senza equipaggio a una distanza non superiore a 2km dal pilota remoto e in presenza di osservatori dello spazio aereo, ad un’altezza massima di 120 m al di sopra di un’area di terra controllata in un ambiente scarsamente popolato e utilizzando un UAS di classe CE C6“.
Nel caso di STS-02, l’area buffer è differente in base al peso del drone, inferiore a 10KG stesso buffer dell’STS-01 mentre per pesi superiori si va da 20m fino a 60m.
La classe CE C6 aggiunge il requisito del blocco motore o – in termini tecnici – terminatore del volo.
In termini pratici, si tratta di un accessorio da montare sul proprio drone che in caso di problemi permetta lo spegnimento del drone da remoto e ne permetta la caduta nell’area di buffer riducendo quindi il rischio di ferire qualcuno o danneggiare qualcosa.
Patentino Drone Specific IT-STS-01 e IT-STS-02
ENAC, come sempre, ha recepito la normativa EASA e l’ha complicata in pieno stilo italiano. Ecco che ENAC definisce IT-STS-01 e IT-STS-02 e nove PDRA (Pre Defined Risk Assessment) ovvero altri scenario con rischio predefinito.
Gli scenari italiani IT-STS-01 e IT-STS-02 ricalcano le definizioni europee STS-01 e STS-2 limitando la tipologia di volo al solo VLOS ossia contatto visivo diretto.
Nel dettaglio, in Italia troviamo IT-STS-01 Urban e IT-STS-02 Non Urban. Se per volare uno scenario STS EASA è sufficiente il patentino A2 ed un drone di classe C5 o C6, per ENAC è necessario caricare sul portale d-flight le relative dichiarazioni, al modico costo di 24 euro all’anno.
Pre Defined Risk Assesment – PDRA
In aggiunta agli scenari IT-STS-01 e IT-STS-02, ENAC ha definito nove scenari per le operazione BVLOS, ossia senza visuale diretta sul drone. Il vantaggio di avere scenari predefiniti sta nella ridotta burocrazia necessaria per poter voltare.
- IT-PDRA-01: flight close to obstacles over non-populated area
- IT-PDRA-02: flight with NOTAM over non-populated area
- IT-PDRA-03: flight with Visual Observers (VO) over non populated area
- IT-PDRA-04: flight close to obstacles over controlled ground area in Urban environment
- IT-PDRA-05: flight with NOTAM over controlled ground area in Urban environment
- IT-PDRA-06: flight with Visual Observers over controlled ground area in Urban environment
- IT-PDRA-07: flight close to obstacles over Urban area
- IT-PDRA-08: flight with NOTAM over Urban area
- IT-PDRA-09: flight with Visual Observers over Urban area
Per operare in uno degli scenari PDRA italiano, è necessario compilare uno specifico documento ENAC seguendo le indicazioni contenute nel manuale operativo scritto dallo stesso ente.
Burocrazia italiana a parte, per volare in condizioni BVLOS con uno dei PDRA qui sopra è necessario mantenere una distanza massima tra il pilota ed il drone inferiore a 2 km, aver richiesto un NOTAM o disporre di un osservatore APR e non sorvolare persone coinvolte. Sostanzialmente nulla di nuovo per i piloti A1/A3 e A2 se non l’aggiunta di NOTAM o Osservatore.
Grazie alla più moderna scuola di volo europea, Drone Class, puoi preparare la teoria specific EASA STS comodamente da casa. La teoria categoria specific ti consente di volare in IT-STS-01 e IT-STS-02 in zone normalmente vietate al volo, in EVLOS e BVLOS secondo EASA STS-01, STS-02 e tutti i PDRA.